Variatori di velocità

In questa sezione trattiamo variatori di a frizione, puleggie e satelliti per trasmettere il moto con un rapporto di trasmissione costante ma anche di variare con continuità tale rapporto con un comando esterno.

Modelli disponibili di variatori di velocità e schede tecniche consultabili in questa pagina. Tra i costruttori segnalati: PMZ, VARMEC, BERGES, BV BROWN, SITI, VAR SPE.

Un’alternativa efficace all’inverter e al variatore meccanico è costituita dai variatori con tecnologia idrodinamica. VAR.SPE è un’azienda leader mondiale nei variatori di velocità idrodinamici made in Italy. 
 

Variatore idraulico VAR-SPE serie MI (scarica PDF ››)
Un vero e proprio motore idraulico a pistoni radiali. Un ampio range di velocità compreso tra 2500 fino a 70 g/min. Utilizzato iin vari settori: industriale, navale, mobile, agricoltura, ecc. Pressione di lavoro fino a 150 bar. Cilindrate da 3,85 fino a 19,91 cm3/rev. Flange per l’abbinamento a qualsiasi tipo di riduttore. 
 

Variatore idraulico VAR-SPE serie K (scarica PDF ››)
Tutti i modelli possono essere forniti con comandi meccanici, elettronici, pneumatici, elettrici. Anche in versione ATEX
Serie K2: potenze 0,37-0,55-0,75 kW 
Serie K4: potenze 1,1-1,5 kW 
Serie K5: potenze 2,2-3-4 kW 
 

Variatore idraulico VAR-SPE serie HEAVY 15-16-17 (scarica PDF ››)
Adatti per applicazioni pesanti in ambienti aggressivi. Disponibili anche in versione ATEX. Tutti i modelli possono essere forniti con comandi meccanici, elettronici, pneumatici, elettrici.
Potenze da 3-4-5,5-7,5-9,2-11-15-18,5-22 kW in funzione del tipo

Richiedi informazioni: vendite@gifa-trasmissioni.com

Chiama ora per maggiori informazioni e preventivi
dettagliati: +39 051 6416231 int. 26 ed int. 29

GI.FA. Trasmissioni è distribuzione e consegne rapidissime. Franco fabbrica in consegna in Italia in 48 ore, per disponibilità a magazzino.

Sfoglia il catalogo e non esitare a contattare i tecnici GI.FA. per qualsiasi domanda o curiosità.
Contatti anche tramite Whatsapp!

« Chat via Whatsapp »

I MARCHI COMMERCIALIZZATI